Il mondo, purtroppo, non sempre è meraviglioso. Lo sono, invece, le immagini della mostra “A Beautiful World” di Mario Testino.
Un’esposizione da non perdere, a Palazzo Bonaparte a Roma, che è possibile visitare fino al 25 agosto. Il progetto, prodotto da Arthemisia, è stato realizzato dal fotografo peruviano di origini italiane, a partire dal 2017.
Nel corso di questo periodo Testino, abbandonato di fatto l’ambiente dorato della fotografia di moda, ha visitato oltre 30 paesi per volgere il suo sguardo sulle diversità culturali e sui costumi tradizionali indossati, con orgoglio, dalle persone che ha incontrato nei più disparati luoghi del pianeta.
Nella penombra delle sale di Palazzo Bonaparte, si possono ammirare le splendide fotografie illuminate da efficaci faretti che svelano tutta la bellezza delle stampe di grande formato. Stampe che esaltano i colori degli abiti indossati e degli accessori.
Un giro del mondo tra le mille culture ed etnie che mantengono salde le loro tradizioni millenarie.
Testino si avvicina a questo lavoro con la stessa maniacale ricerca della perfezione che per anni ha caratterizzato i suoi servizi di moda. Lavori che lo hanno reso uno dei fotografi più ricercati da testate come Vogue, Elle, Harper’s Bazaar e Vanity Fair.ackstage
Il video che si può vedere all’entrata della mostra, ci mostra il backstage di alcuni degli scatti realizzati in sale di posa allestite sul posto: in pieno deserto, nella foresta o nella periferia di una megalopoli africana. Tutte le foto si sono avvalse dell’utilizzo della luce ambiente e di un fondale neutro per mettere in risalto i soggetti. Un’illuminazione che riprende in qualche modo la tradizione dei grandi ritrattisti, Goya e Rubens su tutti.
lo stile
I colori saturi e la cura dei dettagli, uniti alla perfezione della composizione, ci regalano immagini da osservare con attenzione, in un insieme raffinato ed elegante e allo stesso tempo autentico e radicato nelle tradizioni di queste comunità.
Molto spesso i soggetti delle fotografie non hanno mai posato davanti a un obiettivo o addirittura non hanno mai visto un apparecchio fotografico. Testino riesce però a compiere il miracolo, a entrare in sintonia con il soggetto e a elevarlo a icona di un mondo da preservare, a simbolo di bellezza di un mondo unico, fatto di diversità e allo stesso tempo di appartenenza ad un gruppo sociale. Appartenenza testimoniata con fierezza con gli abiti indossati.
Settanta fotografie di grande formato che compongono il quadro di un’ umanità fuori dal tempo, saldamente ancorata alle sue tradizioni.
Del suo lavoro Mario Testino ha detto: “Fin dall’inizio di questo progetto ho sentito di doverlo chiamare ‘A Beautiful World’ perché stavo scoprendo nuovi tipi di bellezza in luoghi che non avevo mai guardato prima”.
Uno sguardo nuovo, una produzione e un budget al top per un risultato ai massimi livelli. Una mostra assolutamente da non perdere.
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